venerdì 24 giugno 2011

Torna il Brianza Blues Festival, dal 7 al 9 luglio alla Villa Reale di Monza

Nel centenario della nascita di Robert Johnson, che rese famosa Sweet Home Chicago,
Torna l’appuntamento imperdibile per tutti gli amanti del Blues, con ospiti d’eccezione come BOB MARGOLIN, POPA CHUBBY, LOUISIANA RED, ROBBEN FORD e altre sorprese.
Dal 7 al 9 luglio nella splendida Villa Reale di Monza,
sotto la direzione artistica del Blues Brother ‘Blue Lou’ Marini.
Sweet Home Brianza!

Brianza Blues Festival

7-8-9 luglio 2011 | Villa Reale (Monza)

ore 17,00 apertura cancelli
ore 20,00 inizio concerti
Ingresso:

  • · 7 luglio: €18,00 (+ €2,00 d.p.)
  • · 8 luglio: €18,00 (+ €2,00 d.p)
  • · 9 luglio: €10,00 (+ €2,00 d.p.)
  • · Abbonamento 3 serate: €38,00 - solo in prevendita
INFO
Informazioni:
328.62.72.033
339.76.35.300
I biglietti sono disponibili anche in prevendita su http://www.ticketone.it/ e http://www.greenticket.it./



SWEET HOME BRIANZA 2° EDIZIONE

Dopo l’incredibile esperienza del 2010, dopo aver incantato il pubblico con l’indimenticabile Solomon Burke, la Blues BrothersBand, Davide Van De Sfroos, Mick Taylor, FabioTreves, Sonny Landreth, Uli Jon Roth e molti altri, il Brianza Blues Festival torna nel 2011per stupire e lasciarsi stupire ancora. La formula è sempre quella: tre giorni di concerti indimenticabili firmati da grandissimi interpreti nazionali e internazionali (Festival), ma anche un’ottima chance per band esordienti ed emergenti (Contest). Il BBF 2011 si svolgerà il 7-8-9 Luglio nella splendida cornice di Villa Reale a Monza, e sotto l’esperta direzione artistica di “Blue Lou” Marini, musicista Blues e Jazz di fama internazionale, già protagonista del cult movie “The Blues Brothers” di cui quest’anno cade il 30° anniversario.

UN EVENTO PIENO DI EVENTI

Festival - La prima giornata del festival ospiterà Bob Margolin e Popa Chubby & Band in concerto. La seconda giornata vedrà invece il grande Louisiana Red duettare con la Resident Band e poi il concerto di Robben Ford. L’ultima giornata, infine, sarà dedicata alla Grande Festa del Blues, con una big band di oltre 30 elementi a cui si uniranno diversi ospiti a sorpresa.

Contest - Il Brianza Blues Festival apre la sua seconda edizione all’insegna dei giovani. Si conferma dunque l’appuntamento inaugurato nel 2010 e che vide l’adesione di oltre 100 band: Il Brianza Blues Contest. Anche quest’anno il Festival sarà dunque introdotto da un evento che mira al coinvolgimento e alla partecipazione di giovani e artisti emergenti. Una manciata di band emergenti di blues, rhythm’n’blues e rock - selezionate tra tutte le band iscritte - avranno a disposizione 15 minuti per dimostrare il loro talento di fronte a una giuria di esperti, che avrà la missione di giudicare e criticare costruttivamente le band, lontano da logiche commerciali e puntando esclusivamente alla massima espressione del proprio stile. La giuria è capitanata da “Blue Lou” Marini e composta da vari artisti e giornalisti del settore. Le migliori band riceveranno come premio la possibilità di suonare accanto ai grandi Bluesmen che si esibiranno al Festival.

Brianza Blues Band - Un altro elemento che caratterizza questa 2° edizione del BBF è la presenza di una Resident Band, La Band è essa stessa uno spettacolo di unità, nel nome del Blues, di personalità uniche e importanti: lo stesso Direttore Artistico Lou Marini fa parte del gruppo, così come Lucio “Violino” Fabbri della PFM, Il noto chitarrista Maurizio Bestetti e vari musicisti della Original Blues Brothers Band.

Sorprese - Un’ultima caratteristica che rende questo Festival ancora più aperto e accogliente, è la presenza costante di Max Prandi e del suo Juke Joint Corner. Nella migliore tradizione dei Blues Festival americani, infatti, anche il BBF ospita uno spazio dedicato all’incontro degli artisti che, con la massima libertà e spontaneità, potranno esprimersi e suonare insieme prima e dopo gli spettacoli del Festival. Pertanto tutti sono invitati a portare il loro strumento per unirsi alla open jam guidata dal grandissimo “one man band” Max Prandi. All’interno del Festival è previsto anche un punto di ristoro, una mostra e un mercatino di dischi e oggetti vintage legati all’universo Blues.

L’edizione 2011 del Festival ospiterà per la prima volta uno stand espositivo della Wilder-Davoli. Importatore e distributore di molti marchi di strumenti ed accessori che fanno parte della storia del Blues. In particolare quest’anno sotto il gazebo della Wilder si potranno ammirare e provare diversi modelli di chitarre Resofoniche. Della mitica “National” americana, della quale Willy Davoli è da parecchi anni il distributore esclusivo italiano.

PROGRAMMA IN SINTESI

Giovedì 7 Luglio 2011 – BRIANZA BLUES CONTEST + FESTIVAL

(Pomeriggio) BRIANZA BLUES CONTEST, band emergenti a confronto

· BLUES MEMORIES #1: LA GRANDE STORIA DEL BLUES SUONATA DA BRIANZA BLUES BAND + BOB MARGOLIN

· BAND VINCITRICE Brianza Blues Contest

· POPA CHUBBY & Band in concerto

Venerdì 8 Luglio 2011 – FESTIVAL

· BLUES MEMORIES #2: LA GRANDE STORIADEL BLUES SUONATA DA BRIANZA BLUES BAND + LOUISIANA RED

· BAND VINCITRICE Brianza Blues Contest

· ROBBEN FORD & The Blue Line in concerto

Sabato 9 Luglio 2011 – BIG BLUES PARTY JAM

· BAND VINCITRICE Brianza Blues Contest

· BRIANZA BLUES BAND, la BLUES4PEOPLE BAND e altri grandi ospiti a sorpresa.

EVERYDAY

BRIANZA BLUES BAND: LOU MARINI (Sax - Blues Brothers Band), MAURIZIO BESTETTI (Blues Guitar), LUCIO “VIOLINO” FABBRI (Polistrumentista – PFM, Slow Feet), FRANCO LIMIDO (Armonica Blues), JOHN TROPEA (Guitars - Tropea Band, Blues Brothers Band), ERIC UDEL (Bass - Blues Brothers Band), LEE FINKELSTEIN (Drums - Blues Brothers Band).

JUKE JOINT CORNER: MAX PRANDI guida ogni giorno una open jam – in apertura e in chiusura di giornata – invitando tutti gli amici del Festival a portare il loro strumento e suonare insieme.

LEGGI QUI LE BIOGRAFIE DEGLI ARTISTI COINVOLTI

giovedì 23 giugno 2011

La band bergamasca Bepi & The Prismas presenta il nuovo singolo "Viva L'Italia": guardalo su you tube!

Su Wikipedia è stato postata una sua biografia in dialetto bergamasco

Nella provincia di Bergamo (una delle più popolose d’Italia) fa sfracelli dal vivo

I suoi album hanno venduto migliaia di copie

Con il nuovo album Bepi ci prova anche con alcuni brani in italiano e una canzone per le radio e tv dal titolo rappresentativo

Il Bepi & The Prismas

Presenta il singolo

“VIVA L’ITALIA”

tratto dall’album

Ca7 (casèt)

Settimo album per Il Bepi & the Prismas. Bepi, famosissimo in Lombardia per il suo repertorio di canzoni cantate in dialetto bergamasco, propone un nuovo disco in cui sono presenti anche alcuni brani in italiano.

Uno di questi, “Viva l’Italia”, è il brano che propone alle radio e per cui è stato girato un video (guardalo qui; http://www.youtube.com/watch?v=G9l5Ieopp9E).

Il videoclip del brano “Viva l’Italia”, inserito nel CD Ca7 (casèt) di Bepi & The Prismas, è stato diretto da Tiziano Incani per quanto concerne la parte artistica e da Andrea Cominoli, con l’ausilio di Stefano Bianchi e MatteoLa Gioiaper la parte tecnica.

Il video, ambientato in 3 diverse locations (il Monte Blum sopra Rovetta (BG), il tratto di S.P. 35 tra Vertova e Casnigo e il Bar Icarus di Fiorano al Serio) vuole mettere in evidenza certi aspetti della provincia bergamasca e del nord in genere dei quali la retorica nazionalista pare costantemente dimenticarsi.

Imporre un sentimento patriottico a chi non ha mai modo di riconoscersi in alcun modello di italianità proposto dai media, dalla politica e dagli stereotipi è quantomeno paradossale, ancor più perché l’affermare la propria diversità viene interpretato ogni volta come un rigurgito razzista.

Si passa per carnefici, insomma, ma in realtà si è vittime.

Questa Bergamo fatica a identificarsi nel modello mediterraneo da sempre associato all’Italia e nemmeno gli viene consentito di dire: “Eh, ma…”. Che dovrebbero dire allora i sud-tirolesi, “costretti” a sentirsi parte di un mondo che, per forza di cose, avvertono come lontanissimo? Si può obbligare qualcuno all’amor patrio?

Nel brano compaiono, oltre alla band, anche il baritono bergamasco Gabriele Nani e il soprano novarese Marta Calcaterra.

Leggi qui il comunicato del disco

http://www.lunatik-ftp.it/dati/PDF/BEPI_THE_PRISMAS_CA7.pdf

Leggi qui la biografia di Il Bepi

http://www.lunatik-ftp.it/dati/PDF/BIO_BEPI_THE_PRISMAS.pdf

mercoledì 22 giugno 2011

Gli Hot Head Show in Tour con il loro nuovo album, "The Lemon Lp"


Les Claypool dei Primus stravede per loro, tanto da portarseli come opening act nel tour europeo di quest'estate e definirli geniali

Hanno fatto un primo "unofficial video" con un patchwork "hardcore" delle famose donne maggiorate dei film di Russ Meyer

(vedi qui il video; http://hotheadshower.blogspot.com/2011/02/bummer.html )

 

In Italia in tour dal 24 giugno

con il loro disco d'esordio in uscita i primi di agosto

intanto lanciano un nuovo video, ultraviolento per un altro brano ("Payload") del loro album

http://www.youtube.com/nogoodbandsanymore#p/a/u/0/P_1Zs-ZYw08

benvenuti nel mondo di HOT HEAD SHOW

HOT HEAD SHOW

The Lemon LP

Hakisac Records

Digital release date; 6th June, 2011

Physical release; 5th August, 2011

LE DATE IN ITALIA

24 - Casa del Jazz, Rome, IT w/Gizmo

25 - Private Party, Alassio, IT

26 - Castello Sforzesco, Pavia, IT - w/Primus

27 - Pala Atlantico, Roma, IT - w/Primus

28 - Anfiteatro Sant Angelo,Perugia, IT - Headline Show

DICONO DI LORO

"This nimble, racing music is an eloquent staccato riposte to Deerhoof, with moments of

Nick Cave passion and Beefheart blues contortion - they offer the complex pleasure of

shaking your head in three directions at once."

- The Wire

"I’ve never heard anything quite like this before and I really can’t compare it directly with

any one band... in truth there’s not a day goes by that I don’t listen to it a least a couple of

times. Almost beyond description.”

The Sonic Abyss

"Hot Head Show are inherently sexy, but exposure to them might leave you feeling a bit

confused and sordid.”

Notion



ENGLISH PRESS RELEASE

2011 is looking to be a big year for London avant-bangers HOT HEAD SHOW – their debut album is to be released on Hakisac Records in July, they’re about to spend the summer touring Europe with American alt-rock legends Primus, and sessions for album number two are already well underway.

Primus frontman Les Claypool first met the band when they opened for his solo project inLondonlast year. Declaring them to be “stupid, unclean, helpless geniuses”, he immediately offered them a run of international dates that year, first in Europe and then in theUSA. The adventure ended up including a sold-out date at

London’s Koko, a near-death experience at Bonnaroo inTennessee, an in-the-field repress of their Tour EP after selling out inItaly, and a headline slot at North By Northeast inToronto.

When Primus then reformed for their first tour in over a decade, they took as support Gogol Bordello in theUS, The Melvins in Austraila and now HOT HEAD SHOW inEurope. Les Claypool on the decision:

“It has long been my policy to never bring the same support act twice, so initially I had ruled out Hot Head Show as openers for Primus. But then I heard their album.”

Sessions for The Lemon LP were interrupted last March by all the unexpected touring, but resumed vigorously when the band finally returned from theUS in the autumn. The recordings were tracked variously in a basement studio in Hackney, a room above a betting shop nearHomertonHospital, and a Georgian

mansion in Oxfordshire, produced by the band themselves with Chilean recording

engineer Camilo Tirado and Serbian mix engineer Brian Bogdanovic.

An AA vinyl single, Bummer / Hotel Room, was self-released in February, and attracted the attention of London indie Hakisac Records, who quickly worked to secure distribution rights for debut album The Lemon LP. The album, which runs as two seventeen-minute surges of music painstakingly stitched together using field recordings and dialogue, will be released first digitally to coincide with the Primus tour, and then on CD and vinyl + download.

Frontman Jordan Copeland on the project:

"Wrestling with a tendency to overthink things is really what ties it all together. We had to keep reminding ourselves that we were just trying to make a straight-up Bang-Bang product, though that isn't

quite what we ended up with."

 

 

HOT HEAD SHOW are playing the following live dates, with more to be confirmed:

June

18 - Paradiso,Amsterdam,NE- w/Primus

19 - Effenaar,Eindhoven,NE- w/Primus

20 - Villadelfia,Antwerp, BE - Headline Show

21 - Ancienne Belgique,Brussels, BE - w/Primus

22 -La Cigale, Paris, FR - w/Primus

24 - Casa del Jazz, Rome, IT w/Gizmo

25 - Private Party, Alassio, IT

26 - Castello Sforzesco, Pavia, IT - w/Primus

27 - Pala Atlantico, Roma, IT - w/Primus

28 - Anfiteatro Sant Angelo, Perugia, IT - Headline Show

29 - Arena Vienna, Vienna, AT - w/Primus

July

05 -Columbiaclub,Berlin, DE - w/Primus

06 -Große Freiheitt,Hamburg,DE- w/Primus

08 -Artenschutztheater,Berlin, DE - Headline Show

09 -Indra,Hamburg, DE - w/Mister Mother

10 - Vega,Copenhagen, DK - w/Primus

11 - Driving Day

12 -ManchesterAcademy,Manchester,UK- w/Primus

13 -BrixtonAcademy,London,UK- w/Primus

 

 

 

martedì 21 giugno 2011

Venerdì 22 Luglio @ Porto Antico di Genova: RARE NOISE RECORDS NIGHT



 

VENERDI’ 22 LUGLIO
GENOVA @ PORTO ANTICO

RARE NOISE RECORDS NIGHT

ALL’INTERNO DI

GEZMATAZ FESTIVAL&WORKSHOP

NAKED TRUTH
con la partecipazione esclusiva di

NILS PETTER MOLVAER

e
BRAINKILLER

INIZIO H 21.30

INGRESSO GRATUITO

 

http://www.gezmataz.org/concerti.html

info@gezmataz.org

 

INIZIO H 20.30

INGRESSO GRATUITO

20.30 BRAINKILLER

21.30 NAKED TRUTH

 

http://www.gezmataz.org/concerti.html

info@gezmataz.org

 

NAKED TRUTH

 

Lorenzo Feliciati - basso elettrico
Roy Powell - piano elettrico
Nils Petter Molvaer – tromba (vedi la biografia dell’artista)
Pat Mastellotto - batteria

http://www.lunatik-ftp.it/dati/naked_truth/Naked_Truth_Bio_ITA.pdf

 

BRAINKILLER
BRAINKILLER

Brian Allen - trombone
Jacob Koller - piano/ piano el. Fender
Hernan Hecht – batteria

http://www.gezmataz.org/doc/BRAINKILLER.pdf

 

 

NILS PETTER MOLVAER _ BIOGRAFIA

http://www.lunatik-ftp.it/dati/varie/Nils_Petter_Molvaer_Bio_ITA.pdf
IL FESTIVAL
Gezmataz Festival & Workshop vuole diventare un punto di riferimento creativo, un luogo d’incontro per le nuove e le vecchie generazioni di musicisti in qualche modo vicini al linguaggio del jazz, che desiderano aggiornarsi, scambiare idee, conoscersi o solo ascoltare grandi nomi del panorama internazionale, legati all’improvvisazione musicale e alla ricerca.

venerdì 17 giugno 2011

Il tour italiano di Anthony B! Ecco le date


A 30 ANNI DALLA SCOMPARSA DI BOB MARLEY

ARRIVA IN ITALIA ANTHONY B;

SEI DATE PER VEDERE DAL VIVO

UNO DEI PIU’ NOTI PORTAVOCE

DELLA CULTURA AFRO-GIAMAICANA,

ED UNO DEGLI ARTISTI PIU’ APPREZZATI E SEGUITI

SULLA SCENA REGGAE MONDIALE

Wayout Eventi srl

PRESENTA

ANTHONY B.

&

BORN FIRE BAND

 

Ecco le date:

01 luglio – Parabiago (Mi) – Parabiago Reggae Festival

19 luglio – Genova – Arena del Mare

20 luglio – Collegno (to) – Colonia Sonora

22 luglio – Roma – Villa Ada

23 luglio – Gallipoli (Le) – parco Gondar

24 luglio – Monte Santangelo (FG) – Festambiente

INFOLINE

phone +39 06 71350403

fax +39 06 71350312

www.wayouteventi.it

www.myspace.com/wayouteventi

 

ANTHONY B. & BORN FIRE BAND

Drappeggiato nei ricchi colori dell'abbigliamento Africano, il suo marchio di fabbrica in mano e la sua capigliatura rasta regalmente avvolta intorno alla testa, Anthony B incarna tutto ciò di più spirituale e positivo che c'è nella musica reggae. Questo artista è stato sempre costante nella sua missione di rappresentare i poveri e gli oppressi, con testi taglienti per affrontare le ingiustizie politiche e portare i problemi delle persone in primo piano. In questo cammino ha sempre migliorato la qualità degli standards delle sue performance e i contenuti musicali, attraverso la pubblicazione di 13 album, di oltre 100 singoli e apparizioni in oltre 100 album negli ultimi 14 anni.

Il viaggio musicale di Anthony B ebbe inizio in chiesa, già da quando si chiamava ancora Keith Anthony Blair, a Clark's Town nel Trelawney. Nella sua parte rurale della Giamaica, Anthony B era immerso nei fragorosi canti e ritmi del Revivalismo nella Chiesa Avventista del Settimo Giorno dove ha affinato la sua voce destinata ben presto a diventare un marchio. Negli anni della sua formazione l'artista si è ispirato anche alla musica di Otis Redding e dell'incomparabile Peter Tosh.

Nel 1992, Anthony B lasciò la sua città natale e decise di portare il suo segno fatale nella scena musicale di Kingston. In contrasto con i brani allora popolari che parlavano solo di ragazze e pistole, rimase fedele alle parole di consapevolezza spirituale e di convinzioni sociali. Iniziò a lavorare con il cantante Little Devon, che lo presentò a Richard "Bell" Bello, della Star Trail Records, produttore di Garnet Silk e di Everton Blender. Bell si accorse subito del talento del ragazzo e condivideva il suo impegno per una musica consapevole. La collaborazione tra i due portò alla registrazine di una lunga serie di brani, quali "Repentance time", "Fire pon Rome", "One Thing", "A De Man", "Rumour" e "Raid di Barn". Anthony B proseguì con la pubblicazione di molti album acclamati dalla critica quali " Real Revolutionary", "Universal Struggle", "7 Seals", "Black Star" e "Untouchable". Egli infine si mise in proprio, creando nel 2002 una sua etichetta,la Born FireRecords. Produsse così 3 album indipendenti: Street Knowledge, That's Life e Life Over Death. Inoltre pubblicò due album "Too Strong" in collaborazione con Sizzla e "Three Wise Men" con Sizzla e Luciano.

Il genio musicale di Anthony B ed il suo stile accattivante ed energico fecero sì che egli venisse caldamente richiesto per spettacoli non solo nei Caraibi, ma anche in Nord America, in Europa e in Africa. Anthony B personalmente considerò la sua esibizione al Montrose Jazz Festival del 1999 come un evento monumentale della sua carriera. Nel 2003- 2004 ebbe una accoglienza regale in Gambia e in Senegal. Nel 2004 i suoi spettacoli fecero il tutto esaurito in Svizzera, Austria, Svezia, Belgio, Francia, Italia e Germania; chiudendo per grandi artisti come Israel Vibration e Burning Spear. Ha inoltre aperto nuove regioni alla musica reggae portando i suoi spettacoli a New Dehli in India, nella Repubblica Ceca, in Islanda, in Argentina, in Venezuela e nelle isole francesi di Reunion nell'Oceano Indiano.

Questo programma di tour così fitto di impegni non ha rallentato il flusso delle sue registrazioni. Ha collaborato negli anni con Bone Crusher, Akon, Wyclef Jean, Snoop Dogg, R. Kelly, Martina, e nel suo ultimo album con Toots.

La sua ricchezza vocale e l'audacia dei testi hanno portato una profondità ed una sostanza rare nel settore. Il numero dei suoi fan è costantemente cresciuto a livello internazionale, poiché egli parla dei concetti universali di sofferenza e salvezza. "La cosa più bella della musica reggae è che non tratta di concetti astratti o di idee" dice l'artista, " ma parla alla gente di problemi che essa vive e con cui si relaziona".

L'ultimo successo di Anthony B è un singolo che include i brani "Sleeping In the Rain", "Satisfaction", "Bad From Long Time", e "Teaser" tratti dal suo molto atteso 13° album "Life Over Death". Nel gennaio 2009 Anthony ha pubblicato ancora un altro album perla Greensleeves Records.L'album, "Rise" prodotto dalla Frenchy Maximum Sound, continua nella tradizione secondo la quale Anthony B dimostra di essere uno degli artisti più prolifici e coinvolgenti del reggae , un esecutore elettrizzante la cui musica afferra la coscienza sociale del pubblico.

 

giovedì 16 giugno 2011


Mercoledì 29 giugno

NOEMI in concerto

@

CARROPONTE

Via Granelli, 1 – 20099

Sesto San Giovanni, Milano

H 22.00 – Ingresso 15 euro

INFO LINE:
392.3244.674
info@carroponte.org




Mangia&Bevi

Pizzeria: aperta tutti i giorni (escluso il lunedì) dalle 19 alle 24

Ristorante: aperto tutti i giorni (escluso il martedì) dalle 19 alle 22

Griglieria: aperta tutti i giorni dalle 19 alle 24

Libreria

Interno 4: aperta tutti i giorni dalle 19 alle 24

E’ un bel tipo Veronica Scopelliti, in arte Noemi, ha carattere ed è solare. 29 anni e… una vita per la musica che ha respirato in casa grazie al papà musicista che lei definisce “il mio migliore amico”. La sua carriera inizia nel 2008 quando partecipa ad X Factor che la fa conoscere nonostante la mancata vittoria al grande pubblico con la canzone Briciole pezzo che verrà incluso nel primo ep intitolato NOEMI. Partecipa poi al concerto Amiche per l’Abruzzo dove incontra Fiorella Mannoia che le propone una collaborazione per il brano L’amore si odia prima hit di successo dell’album SULLA MIA PELLE, uscito nell’ottobre 2009, doppio disco di platino, oltre 100.000 copie vendute e una permanenza ai vertici della classifica di oltre 30 settimane. Da qui Noemi inizia la sua esperienza live, prima con suo primo tour nel 2009 in tutta Italia, poi con Sanremo 2010dove si presenta con il brano Per tutta la vita di Diego Calvetti (il suo primo produttore) e Marco Cappelli, l’apertura dei concerti di Vasco Rossi del 21 e 22 aprile, a Torino – PalaIsozaki ed infine un tour estivo nel 2010. La svolta però viene a seguito di una sua intervista rilasciata ad un giornale che incuriosisce Vasco il quale decide di scriverle un pezzo; la canzone si intitola Vuoto a perdere e acquisisce fin da subito un grandissimo successo. Il brano è inserito nel nuovo album ROSSONOEMI, Rosso il colore portafortuna di Noemi la quale dichiara: “Il Rosso non è mai un colore facile da portare, non è comodo, indica un modo di vivere la vita e quello che ci circonda con grande forza, istinto, passione, dedizione, amore. E' proprio così che io ho vissuto la vita e la musica fino ad oggi ed è in questo modo che ho voluto affrontare la creazione di questo album”. Rossonoemi è il suo secondo album, si compone di 9 brani ed è molto importante per lei che se ne è occupata in prima persona. Ha scritto da sola quasi tutte le canzoni, testo e musica (la conosce bene, ha studiato pianoforte e sa suonare anche la chitarra), ha voluto chiedere collaborazione agli artisti che stima maggiormente: FedericoZampaglione, Diego Mancino, Kaballà e Pacifico. Si è impegnata nella pre produzione dell’album insieme con la sua band e infine ha scelto lei il produttore, arrangiatore Corrado Rustici ed è volata da lui a San Francisco per registrare. Con il suo secondo singolo Odio tutti i cantanti

Martedì 28/06 Ludovico Einaudi @ Carroponte


Martedì 28 giugno:

LA NOTTE DELLA TARANTA CON LUDOVICO EINAUDI

DIRETTA DAL MAESTRO CONCERTATORE

LUDOVICO EINAUDI

con OSPITI

SAVINA YANNATOU, MERCAN DEDE & SECRET TRIBE, BALLAKÉ SISSOKO

@

CARROPONTE

Via Granelli, 1 – 20099

Sesto San Giovanni, Milano

H 21.30 – Ingresso 15 euro

INFO LINE:
392.3244.674
info@carroponte.org




Mangia&Bevi

Pizzeria: aperta tutti i giorni (escluso il lunedì) dalle 19 alle 24

Ristorante: aperto tutti i giorni (escluso il martedì) dalle 19 alle 22

Griglieria: aperta tutti i giorni dalle 19 alle 24

Libreria

Interno 4: aperta tutti i giorni dalle 19 alle 24

L’Orchestra popolare La Notte della Taranta, diretta dal Maestro Concertatore Ludovico Einaudi, propone i brani classici della musica popolare salentina tra suoni tradizionali ed elettronica.

L’orchestra è composta da oltre venti tra musicisti (tamburelli, percussioni, batteria, fiati, chitarre, mandola, violini, viola, violoncello, organetto e fisarmonica) e cantanti, diretti da Ludovico Einaudi, coadiuvato da Mauro Durante, assistente musicale.

Sul palco si alternano alcuni ospiti speciali che si confrontano con i brani della tradizione: la cantante greca Savina Yannatou, che nel corso della sua carriera si è mossa tra musica tradizionale, medievale, rinascimentale e barocca, fino a scoprire un grande amore per l’improvvisazione vocale, il jazz, l’avanguardia; il dj e polistrumentista turco Mercan Dede, che da anni sperimenta la fusione di elettronica e tradizione folklorica del suo paese, riuscendo a trasporre in musica la filosofia Sufi dell’armonia degli opposti, accompagnato dai Secret Tribe; Ballaké Sissoko, strumentista di gran talento, proveniente da una famiglia di griot maliani, considerato tra i più grandi virtuosi della kora.

 

BIOGRAFIA LUDOVICO ENAUDI:

http://www.einaudiwebsite.com/html/bio.asp

mercoledì 15 giugno 2011

Torna il "Forest Summer Fest"! Dal 29 giugno al 3 luglio.



Giunge alla settima edizione
La kermesse musicale che si svolge a Foresto Sparso

FOREST SUMMER FEST
AREA FESTE VIA BONINI
FORESTO SPARSO (BG)
inizio concerti ORE 21.30
ENTRATA GRATUITA A TUTTI I CONCERTI

Tutte le sere cucina folcloristica e le migliori birre straniere all’interno di una tensostruttura di 900 mq
Parcheggi con servizio navetta – organizzazione Associazione Butterfly

Info line 340/3148365
www.forestsummerfest.it

IL PROGRAMMA

Mercoledi 29 Giugno
"Forest summer Folk" ... FOLKSTONE + Folkamiseria

Giovedi 30 Giugno
NICCOLO' FABI + Sakee Sed

Venerdi 01 Luglio
MARLENE KUNTZ + Triste Colore Rosa

Sabato 02 Luglio
AFRICA UNITE + BG reggae djset

Domenica 03 Luglio
The Spleen Orchestra in "TIM BURTON SHOW" + Fraulein Rottenmeier

Alla sua settima edizione FOREST SUMMER FEST dimostra ancora una volta di essere uno degli appuntamenti di maggior spessore della provincia bergamasca.
Il cast parla da solo.
MARLENE KUNTZ, AFRICA UNIITE… ovvero due dei gruppi che hanno scritto la storia della musica italiana negli anni 90.
Poi NICCOLO FABI, cantautore che ha lasciato il segno con brani indimenticabili come “Capelli” e “Lasciarsi un giorno a Roma”, dopo il “Solo tour” torna finalmente on stage on tutta la sua band.
Il primo giorno quelli che sono ormai un fenomeno musicale; con il loro medieval folk (genere di cui sono capostipiti a livello europeo) i bergamaschi FOLKSTONE.
In chiusura un appetitoso divertissement in bilico tra musica e cinema; The Spleen Orchestra con "TIM BURTON SHOW", ovvero i temi più famosi tratti dai film del regista Tim Bujrton; classici come Edward mani di forbice, Barman, La fabbrica di cioccolato, Sweeney Todd e Alice in Wonderland.

In più da sottolineare l’ampio spazio offerto alle realtà della scena musicale locale, i bravissimi TristeColoreRosa, i Sake Seed, Fraulein Rottenmeier, Folkamiseria.

Gentleman in concerto in Italia! Ecco le date!



A 30 ANNI DALLA SCOMPARSA DI BOB MARLEY
SULLA SCIA DEL GRANDE MAESTRO DEL REGGAE
ARRIVA IN ITALIA IL MEGLIO DELLE NUOVE LEVE DELLA SCENA INTERNAZIONALE


Wayout Eventi srl

PRESENTA

GENTLEMEN

Con il nuovo disco dal titolo

“Diversity”

Ecco le date:

28/06/2011 Trieste – Ausonia
29/06/2011 Collegno (To) – Colonia Sonora
20/07/2011 Zogno (Bg) – Ambria Music Festival

INFOLINE
phone +39 06 71350403
fax +39 06 71350312
www.wayouteventi.it
www.myspace.com/wayouteventi


GENTLEMEN
2010. L’anno della tigre. E per coincidenza, questo è anche il segno cinese dello zodiaco sotto il quale è nato Gentleman. Le tigri hanno fama di essere sensibili, coraggiose, di essere nate per essere capi, ed in effetti queste sono le vere qualità che definiscono il più popolare musicista reggae della Germania. Appena trentacinquenne, Gentleman è diventato famoso come instancabile messaggero del reggae. Infatti, con magistrali album quali “Journey To Jah“ e “Confidence”, egli ha dato a questo genere musicale un nuovo caratteristico profilo ed una specie di contemporanea rilevanza che il reggae non aveva avuto dai tempi di Bob Marley.
Inoltre da tempo Gentleman è diventato una star riconosciuta a livello internazionale.
Egli viene costantemente richiesto in molti Paesi europei, ma anche in Sud America, Africa e Stati Uniti d’America. Ovunque egli vada, la gente apprezza il carisma dell’artista ed i suoi favolosi inni reggae dedicati alla Consapevolezza, all’Aderenza ai principi morali, alla Tolleranza.
“Diversity“ è il titolo del suo quinto album, inteso in primo luogo come una sfida musicale per se stesso, ma anche per i suoi fan e le loro aspettative. Non ci sono molti musicisti tedeschi così profondamente radicati nel movimento reggae, ma questo non significa che Gentleman non possa esplodere in una dancehall-riddim come se non ci fosse un domani. Il suo album offre una vasta e sfaccettata scelta di stili, testi e collaborazioni. “In questo momento sono molto sicuro di me quando mi capita di lavorare con gli altri e continuare a rimanere io stesso il filo comune” dice Gentleman, che ha portato nel nuovo album una eguale misura di voracità creativa e di coraggio di autocritica. “Il fuoco che tu senti da principiante non dura a lungo. Poi è bene che tu faccia scorta di braci e questo ha molta più forza. Ho voglia di fare ancora così”.
Il CD standard contiene 19 canzoni che esplorano tutte le forme e i colori che la musica reggae ha da offrire, mentre l’edizione di lusso di 28 brani offre una ulteriore porzione di pezzi musicali, in cui Gentleman mette a disposizione numerose prelibatezze.
La sua Band è ora chiamata Evolution. Anche se il cast è più o meno identico alla sua precedente Far East Band, alcuni piccoli punti sono stati riposizionati, così che adesso la band può partire proprio con quella passione che Gentleman richiede per assicurare un imponente spettacolo live.
E’ veramente affascinate scoprire come Gentleman riesca ancora una volta ad unire nel suo album le intere generazioni del reggae. Da un lato c’è la matricola Christopher Martin, che taglia il nastro come vincitore della premiere televisiva “Jamaica’s Rising Star“. Il ventiduenne astro nascente, il cui falsetto che lo distingue ricorda uno dei timbri musicali di Michael Jackson, è stato preso sotto l’ala protettiva di Shaggy. Dall’altro, per il brano “Good Old Days“, Gentleman è stato capace di reclutare niente di meno che il 53enne Sugar Minott, veterano dello Studio 1 e pioniere della dancehall, che dà all’album una patina sapiente e scintillante.
Nel corso degli anni, Gentleman ha costruito una vera e propria rete unica nel suo genere mettendo insieme Europa e Giamaica, la sua seconda patria.
I suoi testi denunciano la disastrosa gestione degli affari che determina le condizioni di vita del 21° secolo: un eccesso di conflitti religiosi che fanno del nostro mondo un posto sempre più desolato; un ambiente drammaticamente distrutto dal genere umano senza nessun miglioramento in vista; milioni di persone che muoiono di fame o cercano rifugio nella fuga; gente che si ritira in mondi artificiali. Gentleman marcatamente si oppone a questi fenomeni con il suo richiamo ad una maggiore tolleranza, solidarietà e rispetto reciproco. E’ in idealista che non si stanca mai, che crede nella bontà del genere umano, la cui fede creativa si incentra in due parole: spiritualità e amore. Spesso, o almeno così lui spera, poche righe di una canzone possono essere sufficienti a catturare l’attenzione delle persone, a galvanizzarle e a far sì che le cose cambino.
Di conseguenza, “Diversity“ si rivela un fluorescente gioco di illusioni che sfrutta tutte le molte possibilità che il reggae ha da offrire, e allo stato attuale delle cose ha poco a che vedere con i cliché dominanti del reggae brillante. tutta la esuberante gioia che i brani di “Diversity“ irradiano, l’album si contraddistingue per un certo senso di sobrietà. La copertina dell’album, uno scatto del famoso fotografo Olaf Heine, visualizza questo alla perfezione. Essa mostra un ritratto icona di Gentleman in doppia posa, pervaso di alberi in versione autunnale, che simbolizzano quanto ramificata e profondamente radicata sia la sua arte, un’arte essa stessa in costante processo di cambiamento. Gentleman investe in cambiamento, progresso e pluralismo. Le regole della Diversità!

martedì 14 giugno 2011

Dal 14 al 23 Luglio: Ambria Music Festival!



Dal 14 al 23 luglio
ad Ambria di Zogno (BG), all'inizio della Valle Brembana
si terrà la nona edizione
dell' AMBRIA MUSIC FESTIVAL,
kermesse musicale con otto show di grande musica
ad ingresso gratuito…

Nel programma
mercoledì 20 luglio lo spettacolare concerto di GENTLEMAN,
uno degli artisti più quotati della scena reggae internazionale
e poi… nel cast, due tra le band più importanti del panorama indipendente: Marta sui tubi e Lombroso
band emergenti di grande livello: Waines, The Last Fight, Mellow Mood, Phinx, Nats, Sakee Sed
un tributo europeo a Jim Morrison e ai Doors con The Doors Experience per celebrare
il 40° anniversario della morte del leader dei Doors
e una data del tour mondiale dei Letz Zep, impressionante tributo ai Led Zeppelin

AMBRIA MUSIC FESTIVAL 2011

dove: Piazza Europa c/o campo sportivo
AMBRIA DI ZOGNO(BG)

Info ambriamusicfestival@yahoo.it
http://www.ambriamusicfestival.it

" tutte le sere ad ingresso gratuito
" dalle ore 19.00 servizio cucina, pizzeria, bar e birreria
" inizio concerti ore 21.00

Ambria Music Festival, manifestazione nata nel 2003 ad Ambria di Zogno, nella bassa Valbrembana, e che ha visto negli anni salire sul palco ospiti impoertanti come Max Gazzè, Marina Rei, Omar Pedrini, Modà, Marlene Kuntz, Davide Van de Sfroos, The Original Wailers.....torna quest'anno con otto serate di grande musica, diverse tra di loro ma tutte ad ingresso gratuito e in cui quest'anno più che mai si dà spazio (come poche volte succede) a realtà musicali bergamasche.

L'apertura del festival, giovedì 14 luglio, è affidata a due band emergenti di spicco; i veneti Phinx, che hanno appena pubblicato il loro nuovo disco (Login) e i bergamaschi Nats.

Venerdì 15 serata all'insegna del reggae con i bergamaschi Realize e i Mellow Mood, vincitori dell'Italian Reggae Contest 2009 del Rototom Sunsplash.

Sabato 16 luglio si prosegue con ben tre band sul palco; una delle promesse più interessanti della scena musicale bergamasca (The Last Fight) con la loro bomba ad orologeria rock stoner, i Waines e i già affermati Lombroso di Dario Ciffo (ex violinista degli Afterhours).

Domenica 17 largo alla musica made in Bergamo. Nel pomeriggio suoneranno infatti le band selezionate per il contest i quest'anno e in serata i vincitrici del concorso 2010 Road Of Kicks e i The Blot. Questa giornata si preannuncia come una vera e propria maratona rock. Palco aperto infatti dalle 14 e musica fino alle 24.

Come sempre Ambria Music Festival prosegue la settimana successiva, ripartendo mercoledì 20 luglio con la serata clou del festival; dedicata alla musica reggae e a Bob Marley, il grande artista reggae scomparso esattamente trent'anni fa, verrà animata da uno dei personaggi più interessanti della scena reggae internazionale del nuovo millennio; GENTLEMAN & the evolution in una data del tour Europeo "diversity live". Il concerto sarà anticipato dal deejay set, chiaramente reggae, di ShantySound di BergamoReggae

Giovedì 21 luglio si cambia registro; dopo il reggae internazionale di Gentleman sarà la volta di un gruppo bergamasco già osannato dalla stampa nazionale (Sakee Sed) e dagli ormai affermatissimi Marta sui Tubi, che presenteranno il loro nuovo album.

Venerdì 22 luglio altra serata di commemorazione. Nel 2011 infatti ricorre il quarantennale della morte di Jim Morrison. Ambria Music Festival, per ricordare la scomparsa del più affascinante mito del rock, ha pensato di portare in Italia The Doors Experience, il miglior tributo a Jim Morrison e ai Doors. Ad aprire la serata un tributo internazionale a Janis Joplin con i The Rose. Per gli appassionati della buona musica e per tutti quelli che hanno amato e amano Jim Morrison e Janis Joplin, The Rose e The Doors Experience sono sicuramente una garanzia di una serata di altissimo livello musicale.

Sabato 23 luglio si chiude con un altro tributo di caratura internazionale; una data del tour mondiale dei Letz Zep il miglior tributo alla musica dei mitici Led Zeppelin. Sul palco, a ripercorrere il meglio delle musiche della storica band inglese un manipolo di musicisti che hanno suonato a fianco di icone del rock come Ritchie Blackmore, Roger Glover, Scott Gorham, Neil Murray, Dennis Stratton, Jason Bonham, Slash per uno spettacolare tributo alla band di Page & Plant. Aprono la serata i locali Route Sixtynine.

lunedì 13 giugno 2011

Il programma del Carroponte dal 23 al 29 Giugno


Il programma di Carroponte: 23-29 giugno 2011
Tra i MCR e Ludovico Einaudi


Forti della consapevolezza che la pioggia avrà già da tempo lasciato le nostre teste per dare spazio alla bella stagione, proseguiamo la programmazione di Carroponte che comincia ad entrare nel vivo con una settimana assolutamente da non perdere.
Giovedì 23 giugno spazio a Lascia o risorgi spettacolo a quiz sulla storia d'Italia, con ospiti a sorpresa realizzato in collaborazione con Radio Popolare e inserito all'interno della rassegna “150 anni di questi anni”, del Comune di Sesto San Giovanni: Garibaldi fu ferito? Un ironico e coinvolgente quiz progettato da Gianmarco Bachi, Claudio Agostoni e Disma Dylan Pestalozza tra storia e divertimento, divulgazione e divagazione, nozionismo scolastico e sorprese inaspettate.

Si prosegue venerdì 24 giugno ore 21.30 con i MODENA CITY RAMBLERS. La storica formazione emiliana attiva sin dal 1991, presenta a Carroponte l'ultimo lavoro “Sul tetto del mondo” incentrato sul caratteristico sound combat-folk dei MCR, e molto eterogeneo a livello testuale. Accanto ad usuali brani di analisi e protesta sociale come “AltrItalia” e “I giorni della crisi”, si trovano infatti la sognante “Seduto sul tetto del mondo”, un episodio dedicato proprio ai defunti studi dove sono stati incisi tanti lavori del gruppo (“Il posto dell'airone”) e canzoni d'amore come “Tra nuvole e terra” e “Specchio dei miei sogni”. Da segnalare anche "S'ciop e Picòun" canzone in dialetto emiliano, e “Que viva Tortuga!” con il percussionista napoletano Tony Esposito. L'ingresso al concerto è di 10€.

Sabato 25 e domenica 26 giugno la festa della FIOM si apre con il concerto dei PUNKREAS: inevitabili evergreen che hanno fatto la storia del gruppo, brani tratti dal Paranoia Domestica Tour, e soprattutto una gustosa anticipazione di alcune delle nuove canzoni che verranno pubblicate a ottobre. Aprono la serata HIROFURA E ANTINONESTO. L’ingresso alla serata è ad offerta libera.
Domenica 26 ore 21 torna l'appuntamento con la rassegna “Orgogliosamente Teatro Canzone” : questa è la volta di WALTER MAFFEI, poliedrico ed eclettico attore, fervido illusionista e spassoso cabarettista. La dimostrazione vivente che quando l'arte magica si sposa col teatro e il cabaret, le sensazioni visive e sonore si fanno bellissime, come sarà a Carroponte. Alle ore 22 VALLANZASKA in concerto, il gruppo milanese in giro ormai da 20 anni, ma di cui molti sembrano essersi accorti solo adesso, da quando Renato Vallanzasca ha collaborato alla stesura di una canzone per il loro ultimo disco, "iPorn", grande successo del 2010. A Carroponte ci presentano appunto questo sesto e ultimo album, a metà strada tra la freschezza delle origini e la lucida analisi del contemporaneo focalizzata sulla loro città.

Carroponte4Kids: il weekend è come sempre dedicato ai più piccini. Sabato 25 giugno dalle ore 15 merenda biologica a cura di Arci Zaghridì e dalle 16 Spazio gioco: Circo Bambini a cura di Arci Agorà: un percorso creativo per imparare e liberare la fantasia attraverso le tecniche base dell’acrobatica e della giocoleria. Domenica 26 invece dalle 17 Laboratorio di cucina con I colori dell'Orto a cura di Civiltà contadina: per avvicinare i bambini alla conoscenza dei cicli biologici e della filiera dei prodotti alimentari, alla cultura di un'alimentazione sana ed equilibrata.

Evento esclusivo lunedì 27 giugno ore 21.30: MASSIMO ZAMBONI e ANGELA BARALDI in “Solo una terapia - da CCCP all'Estinzione". Lui è lo storico co-fondatore e chitarrista dei CCCP poi CSI , lei la cantante / attrice scoperta da Lucio Dalla ed attrice diretta dal premio Oscar Gabriele Salvatores in “Quo Vadis Baby”: si esibiscono in un energico show che ripercorre la lunga carriera di Zamboni. Aprono la serata due giovani band del panorama musicale sestese: M.I.R. e MY PLASTIC HOUSE. L'ingresso è gratuito.

Martedì 28 giugno ore 21.30, una serata da non perdere con l’Orchestra popolare LA NOTTE DELLA TARANTA, diretta dal Maestro Concertatore LUDOVICO EINAUDI. composta da oltre venti tra musicisti (tamburelli, percussioni, batteria, fati, chitarre, mandola, violini, viola, violoncello, organetto e fisarmonica) e cantanti, diretti da Ludovico Einaudi, coadiuvato da Mauro Durante, assistente musicale, l'orchestra propone i brani classici della musica popolare salentina tra suoni tradizionali ed elettronica, con alcuni ospiti speciali che si alterneranno sul palco: la cantante greca Savina Yannatou, il dj e polistrumentista turco Mercan Dede, il virtuoso della kora Ballaké Sissoko proveniente da una famiglia di griot maliani. 15€ l'ingresso alla serata.

Mercoledì 29 giugno inaugura il festival Mixitè a cura della Compagnia teatrale Dionisi previsto allo Spazio Mil fino al 3 luglio: 5 giorni di spettacoli, concerti, incursioni, gastronomia, incontri, attività per bambini, pensieri eter|omo, transgender, femminini, carcerari, periferici. Lo spettacolo previsto il 29 è ancora in via di definzione.
Il concerto alle ore 21.30 porta sul palco di Carroponte NOEMI. Nata nella seconda edizione di X Factor, il talent show di Rai Due, Veronica Scopelliti, in arte Noemi è reduce da un grande successo, è stata infatti premiata con il disco multiplatino ai Wind Music Awards 2011 conquistato con l’album “Sulla mia pelle”. L’ultimo, in ordine di tempo, è RossoNoemi che contiene tra gli altri “Vuoto a perdere” scritto dal grande Vasco e “Odio tutti i cantanti”, di cui è uscito il video ufficiale.


a Carroponte sarà possibile so-stare: c’è uno spazio Libreria, Interno 4 aperto tutti i giorni dalle 19 alle 24, un’area lounge Felicittà, realizzata con materiali di riciclo e di recupero.

a Carroponte sarà possibile mangiare: l’area Mangia&Bevi è composta da un ristorante (aperto tutti i giorni, escluso il martedì, dalle 19 alle 22), una pizzeria (aperta tutti i giorni, escluso il lunedì, dalle 19 alle 24) e una griglieria (aperta tutti i giorni dalle 19 alle 24).

Come sempre acqua gratis per tutti, consumazione gratuita per chi arriva in bicicletta il mercoledì, ingresso gratuito a chi accompagna un bambino dai 10 anni in giù il giovedì.

giovedì 9 giugno 2011

Martedì 14 giugno i Calibro 35 @ Carroponte



Martedì 14 giugno

I CALIBRO 35 SONORIZZANO
"MILANO ODIA - LA POLIZIA NON PUO' SPARARE"
di Umberto Lenzi

@

CARROPONTE

Via Granelli, 1 – 20099
Sesto San Giovanni, Milano
H 21.30 – Ingresso 10 euro

INFO LINE:
392.3244.674
info@carroponte.org


Mangia&Bevi
Pizzeria: aperta tutti i giorni (escluso il lunedì) dalle 19 alle 24
Ristorante: aperto tutti i giorni (escluso il martedì) dalle 19 alle 22
Griglieria: aperta tutti i giorni dalle 19 alle 24

Libreria
Interno 4: aperta tutti i giorni dalle 19 alle 24


I migliori interpreti delle colonne sonore anni Settanta alle prese con il cult movie di quegli anni, per ricreare nella magica atmosfera del Carroponte una Milano vissuta tra cocktail e malavita, Alfa Giulia e Punt e Mes.

Tra tutti i film polizieschi italiani Milano Odia: La Polizia Non Può Sparare (1974) si è guadagnato col passare degli anni lo status di Film Manifesto. La crudezza efferata di immagini e dialoghi, la perfetta psicologia dei personaggi, il montaggio dal ritmo incalzante e la trama avvincente sono elementi perfettamente a fuoco nell’iperrealistico mosaico composto da Umberto Lenzi per una pellicola che esalta come poche altre la recitazione magistrale di Tomas Milian e Henry Silva. Alle “rasoiate” visive di Lenzi fa da contrappunto la splendida colonna sonora composta da un Ennio Morricone in stato di grazia. L’incedere marziale del pianoforte sottolinea tutto il grigiore di una Milano violenta, scura e pericolosa mentre la dinamicità dell’arrangiamento esalta i chiaroscuri rosso sangue delle scene clou. E se c’è una cosa che gli italiani fanno meglio di tutti gli altri sono, appunto, le colonne sonore.
E non c’è nessuno che le sappia suonare meglio dei CALIBRO 35, l'ormai celebre progetto nato dalla passione per questo dimenticato repertorio italiano, le colonne dei B-Movie degli anni Settanta appunto, con l’intento di riproporne suoni e atmosfere. La commistione di funk, jazz e prog rock che caratterizzava le colonne sonore di “Milano Calibro 9”, “Il Gatto a Nove Code” e “La Mala Ordina” rivive grazie agli eccelsi musicisti coinvolti: Enrico Gabrielli, fiati e organi (Mariposa), Massimo Martellotta, chitarre e lap steel (Stewart Copeland), Fabio Rondanini, batteria e percussioni (Niccolò Fabi, Collettivo Angelo Mai), Luca Cavina, basso (Zeus!, Transgender) e Tommaso Colliva, produzione (Muse, Afterhours).
L'Incantevole cornice del Carroponte farà il resto.


CALIBRO 35

Massimo Martellotta è alle chitarre e alle lapsteel, Enrico Gabrielli su organi e fiati, Fabio Rondanini alla batteria, Luca Cavina al basso elettrico e Tommaso Colliva ai controlli in regia. Quattro musicisti nella stessa stanza; chitarre fuzz, organi distorti, bassi ipnotici e funky grooves riempiono l'atmosfera. Il primo capitolo della saga, dedicato alle musiche di polizieschi e action thriller, prende il nome di “Calibro35".
Subito dopo le prime registrazioni il progetto è chiaro: interpretare il repertorio delle soundtracks italiane cercando di farle proprie ma al contempo rimanendo fedeli e rispettosi all'opera dei grandi Maestri. La composizione di brani originali segue lo stesso percorso: il gruppo cerca di ritrovare il suono, l'attitudine e quella coesistenza di generi che hanno reso famoso in tutto il mondo il gusto italiano nella musica per le immagini. Non è un caso che le prime esibizioni del gruppo siano avvenute all'estero, in Lussemburgo e Belgio e che importanti netwrok come BBC, KCRW e RadioRAI (Notte in Bovisa e' ora sigla di RadioDue Live) abbiano trasmesso brani della band.

Dalla primavera 2008 il gruppo tiene concerti in Italia e Europa mentre la versione de L 'Appuntamento con la partecipazione di Roberto dell'Era ottiene una notevole attenzione nel mondo radiofonico. Alessio Bertallot inizia a trasmettere la canzone durante BSide e ben presto Radio DeeJay chiede di poter offrire la traccia in download gratuito dall'homepage del suo sito. Nel Novembre 2009 Calibro 35 vince il premio PIMI come Miglior Tour.

Nel frattempo il gruppo si chiude in studio per registrare la colonna sonora di Eurocrime documentario americano sui polizieschi italiani e per lavorare al nuovo disco. Ritornano Quelli di... è stato pubblicato da Ghost Records il 19 Febbraio 2010 e ha ricevuto unanimi consensi da parte della stampa. L'album contiene 5 brani tratti da pellicole italiane degli anni '70 come : 5 Bambole per la Luna D'Agosto, Milano Odia, Il consigliori... Ma la vera novità è la presenza di brani originali - ben 8 - che sanciscono la capacità della band di ricreare oggi le atmosfere che resero celebri anni fa le colonne sonore italiane.
La Band ha inaugurato il suo tour estivo 2010 aprendo il concerto dei Muse allo stadio San Siro di Milano e partecipando al Nova Rock Festival in Austria. Ritornano Quelli Di... è stato pubblicato in Inghilterra e Stati Uniti nel mese di Luglio. Nel Settembre 2010 Calibro 35 riceve il premio KeepOn come Migliore Live Band italiana.

Dopo aver creato l'intera colonna sonora per il film Said, Calibro 35 compone alcuni brani per i film La Banda Del Brasiliano di John Snellinberg e per Gli Angeli del Male di Michele Placido. Il brano "Convergere in Giambellino" e' incluso nella colonna sonora del film R.E.D. con Bruce Willis e John Malkovich.
Nel dicembre 2010 esce "Rare", raccolta di musiche da film, bside, versioni alternative e inediti dell'archivio sonoro della band.

venerdì 3 giugno 2011

Sabato 4 Giugno "The Roots Party" @ bLevel



SABATO 4 GIUGNO
@ bLevel
Via Alserio, 3 - Milano
info@blevel.it
www.blevel.it
dalle 19:00 alle 04:00
ingresso libero

The Roots Party - Le Radici
i Mokambo bros in concerto
per ascoltare il meglio del soul, funky, disco music '80 e '90, rap e RN'B old school:
un viaggio alla riscoperta delle radici della black music!!


...ma non solo: THE ROOTS PARTY è
l'unica serata OPEN MIC di Milano!!!

sono inoltre previste
mostre d'arte e un happy hour con ricco buffet

mercoledì 1 giugno 2011

Mercoledì 1 Giugno Ascanio Celestini al Carroponte!



MERCOLEDI' 1 GIUGNO:
Ascanio Celestini
inaugura la stagione teatrale del Carroponte
Una pagina di teatro di narrazione civile apre Arci in Festa 2011

Inaugura con il suo nuovo spettacolo la stagione di teatro che scandirà tutti mercoledì di Carroponte 2011.
Lui è una delle lingue più taglienti del teatro di narrazione che racconta il razzismo. Ascanio Celestini presenta "La Fila Indiana - Il Razzismo è una Brutta Storia" in occasione della festa dei circoli Arci di Milano, Monza e Brianza e Lodi mercoledì 1 giugno alle ore 21.30. In un percorso in equilibrio sul filo delle parole, ci accompagna in un nuovo vertiginoso viaggio trasportati da cortocircuiti narrativi e linguistici continui, trovate, immagini, divagazioni.

@

CARROPONTE
Via Granelli, 1
20099 Sesto San Giovanni, MI
H: 21.30 - Ingresso 10€

INFO LINE:
cell: +39 345 678910
info@carroponte.org
Mangia&Bevi
Pizzeria: aperta tutti i giorni (escluso il lunedì) dalle 19 alle 24
Ristorante: aperto tutti i giorni (escluso il martedì) dalle 19 alle 22
Griglieria: aperta tutti i giorni dalle 19 alle 24

Libreria
Interno 4: aperta tutti i giorni dalle 19 alle 24

Ascanio Celestini in "La fila indiana- Il razzismo è una brutta storia"
Racconti \ Ascanio Celestini
Musiche \ Matteo D'Agostino
Suono \ Andrea Pesce

Il grande attore presenta lo spettacolo con queste parole:

Io cammino in fila indiana.
io sono il numero 23724.
non lo posso dire con certezza.
è una cosa che ho dedotto dal fatto
che quello che cammina davanti a me mi ha detto che lui è il 23723.
Perciò se la matematica non è un'opinione io sarei proprio il 23724.
Io cammino in fila indiana.
Camminando vedo quello che cammina avanti a me.
Gli vedo la nuca, il collo, le spalle e la schiena, il culo e le gambe e infine le scarpe.
La faccia non posso vederla.
Non gliel'ho mai vista.

Io cammino in fila indiana.
Ma il numero 1, il primo della fila, quello l'ho visto.
Lo vedo sempre. Lo vedo in televisione.

E' numero 1 che ci dice "andare piano" e noi tutti camminiamo piano.
E' numero 1 che ci dice "andare forte" e noi tutti camminiamo forte.
Numero 1 ci dice anche "marciare" e noi tutti a marciare.

Io cammino in fila indiana.
E a un certo punto vedo uno che cammina a fianco a me.

Racconti detti a margine di altri spettacoli. Racconti scritti in fretta dopo l'incendio di un campo nomadi, dopo il naufragio di una barca di emigranti. Intorno a questi frammenti ne ho messi altri e ho cucito una serie di storie vecchie e nuove alle quali se ne aggiungono altre, di sera in sera, nel corso della tournée",
"Giancarlo Gentilini è riuscito a dichiararsi contrario anche ai cani immigrati quando l'anno scorso ha detto "noi non vogliamo le razze straniere, noi vogliamo quegli amici dell'uomo che accompagnavano i nostri agricoltori (…) sulle montagne". Ed è proprio da questo repertorio che insieme a Matteo D'Agostino e Andrea Pesce siamo partiti per scrivere e montare le nostre brutte storie razziste", afferma Ascanio Celestini nelle note di regia allo spettacolo.

Inizialmente il materiale è stato sviluppato per un progetto dell'Arci intorno al razzismo e non doveva diventare uno spettacolo. "Ho ripescato in un repertorio fatto di racconti detti fuori dai miei spettacoli. Racconti scritti in fretta dopo l'incendio di un campo nomadi, dopo il naufragio di una barca di emigranti in fuga o dopo la dichiarazione folle e calcolata di qualche politico. Intorno a questi frammenti ne ho messi altri e ho cucito una serie di storie vecchie e nuove alle quali se ne aggiungeranno altre nel corso della tournée".
Celestini è da tempo entrato in una dimensione del narrare che affonda con sempre maggior decisione dentro la melma delle ingiustizie, incongruenze e cattive banalità criminali della società italiana di questi anni. La dimensione civile e politica, avvolta in quella sua formula affabulatoria che poggia su modi antichi di raccontare verità tramite parabole, leggende o vissuti romanzati ci viene restituita passando per quelle sfere emotive forse direttamente meno accusatorie, ma in sé più sottilmente dure da digerire. E come nelle favole tradizionali, Celestini lascia parlare il politically incorrect di termini come "negro, frocio, puttana", si riempie la bocca di bravate da Cus Cus Clan nostrano, con battute notturne di caccia urbana contro barboni e zingari, come in Hansel e Gretel non nasconde ma espone la brutalità persino dei retropensieri, il gusto marcio dell'essere razzisti. E come i due bambini della favole esultano dopo aver messo nel forno la brutta vecchia che se li voleva mangiare, le paure archetipiche sono esorcizzate nell'idea di vendetta. Solo una favola? "Bella la realtà peccato che esista davvero".

Da mercoledì 1 giugno a domenica 5 giugno: ARCI IN FESTA, la festa dei circoli Arci delle province di Milano, Monza e Brianza, Lodi

Carroponte: il programma dal 2 all'8 Giugno!



Il programma della seconda settimana
2-8 giugno 2011


La seconda settimana a Carroponte si apre con Arci in festa, tradizionale festa dei circoli Arci di Milano, Monza e Brianza e Lodi. Quest’anno il programma è densissimo di appuntamenti: ASCANIO CELESTINI mercoledì 1 giugno alle 21.30 presenta il suo ultimo spettacolo “La fila indiana- Il razzismo è una brutta storia”. Ingresso 10€.

Giovedì 2 giugno ore 21.00 l'Anpi Tom Benetollo di Milano, nuova sezione dell’Anpi nata in seno al comitato provinciale dell’Arci di Milano, presenta la compilation “Esistere – Resistere”: sul palco, tra gli artisti coinvolti, saliranno Fabrizio Coppola, Voci di Mezzo, Nema Problema Orchestra e Friser). L’ingresso è gratuito.

La festa 2011 dei circoli Arci ruota intorno ai temi sui cui vertono i referendum del 12 e del 13 giugno prossimi.
Per parlare e informarsi su ciò di cui nessuno parla.

In linea con questo obiettivo, venerdì 3 giugno alle 21.00 Mario Agostinelli presenta il libro “Cercare il sole, dopo Fukushima” Agostinelli, Tronconi e Meregalli, Ediesse editore. Sabato 4 giugno dalle 21.00 è prevista la presentazione del libro di Michela Bianchi- "Acqua, la prima narrazione "- MC Editrice, con gli interventi di Marco Manunta, magistrato, esperto di beni comuni, e Roberto Fumagalli del Comitato italiano sul Contratto mondiale dell'Acqua.

Anche la musica fa da padrona: venerdì 3 giugno dalle 22.30 si esibiscono MIXER 102 un’iniezione di Hip Hop, New Wave e Reggae e la BIG ORKESTRA DEDICATION di Lecco, un’omaggio ai musicisti esuli sudafricani nucleo del “The Blue Notes”. Per l’occasione sul palco due componenti della “Dedication” originale: Lol Coxill e Steve Berenson. Venerdì 4 giugno dalle 22.30 doppio concerto live a cura di Arci Groove: sul palco HERBADELICI e NEBEL.

Domenica 5 giugno alle 21.00 si inaugura con il collettivo di comici milanesi DEMOCOMICA la rassegna “ORGOGLIOSAMENTE TEATRO CANZONE” curata da Arci La Casa 139 e il circolo Cicco Simonetta che accompagnerà tutte le domeniche di giugno a Carroponte.

Gli ingressi alle serate di giovedì 2 giugno, venerdì 3, sabato 4 e domenica 5 sono gratuiti.

Nel weekend sono previste attività pomeridiane per famiglie e bambini. Sabato 4 giugno dalle 16 merenda con Arci Zaghridì e a seguire il laboratorio Ombre familiari. Giochiamo a disegnare la nostra ombra e quella delle persone (o delle cose) della nostra quotidianità
Domenica 5 giugno altro laboratorio a cura di Arci Zaghridì, La fabbrica di cioccolato. Alla scoperta dell'origine del cioccolato e dei suoi utilizzi in un viaggio dove mani, nasi e bocche si coloreranno di dolcezza. Dalle 17 invece un evento organizzato in collaborazione con la Libreria dei Ragazzi di Monza.

Lunedì 6 giugno alle ore 21.30 NOBRAINO in concerto (DemoRai, Sele D’oro, MEI d'Autore 2009, band rivelazione di MArteLive 2008, miglior album d’esordio all’Imaie 2006). La band folk rock ed indie rock di Riccione, vera e propria rivelazione nel panorama musicale italiano (nell’ultimo anno hanno suonato oltre 130 concerti nei club e nelle piazze italiane) viene dal recente Tour dei teatri in cui ha sfidato le logiche della discografia tradizionale presentando in formazione acustica i propri inediti al pubblico. L’ingresso al concerto è gratuito.

Martedì 7 giugno torna a Milano il fenomeno del rock “colto” italiano: i QUINTORIGO presentano l’ultimo disco “English Garden” che rimodella la propria personale idea di ital-rock tra sperimentazione e avanguardia. La band romagnola, dopo l’immersione jazz che le è valsa il premio come miglior formazione dell’anno 2009, torna all’attitudine viscerale degli esordi con un disco completamente in inglese, la collaborazione con Juliette Lewis e un nuovo graffiante vocalist, Luca Sapio. L’ingresso costa 5€ e l’inizio dello spettacolo è previsto per le 21.30.

La Compagnia Alma Rosé presenta a Carroponte il suo ultimo progetto e inaugura la propria rassegna che conta quattro appuntamenti teatrali (8 giugno, 6 luglio, 3 agosto, 7 settembre). Si parte mercoledì 8 giugno alle 21.00 con FABRICAS, la storia di uomini e donne che rifondano un mondo nuovo, attraverso l’esperienza della fabbrica recuperata. Ripercorrendo le storie di quattro fabbriche recuperate argentine si da voce a chi oggi sta sperimentando non solo una riorganizzazione diversa del lavoro, ma anche della propria vita e del rapporto con una comunità. Uno spettacolo di Manuel Ferreira e Elena Lolli con la direzione musicale di Mauro Buttafava
L’ingresso allo spettacolo è 10€.

a Carroponte sarà possibile so-stare: c’è uno spazio Libreria, Interno 4 aperto tutti i giorni dalle 19 alle 24, un’area lounge Felicittà, realizzata con materiali di riciclo e di recupero.

a Carroponte sarà possibile mangiare: l’area Mangia&Bevi è composta da un ristorante (aperto tutti i giorni, escluso il martedì, dalle 19 alle 22), una pizzeria (aperta tutti i giorni, escluso il lunedì, dalle 19 alle 24) e una griglieria (aperta tutti i giorni dalle 19 alle 24).

Come sempre acqua gratis per tutti e consumazione gratuita per chi arriva in bicicletta il mercoledì.
Ricordiamo inoltre che l’ingresso ai singoli spettacoli teatrali costa 10€. E’ possibile abbonarsi a tutta la stagione teatrale al costo di 50€.

Carroponte: il programma dal 2 all'8 Giugno!



Il programma della seconda settimana
2-8 giugno 2011


La seconda settimana a Carroponte si apre con Arci in festa, tradizionale festa dei circoli Arci di Milano, Monza e Brianza e Lodi. Quest’anno il programma è densissimo di appuntamenti: ASCANIO CELESTINI mercoledì 1 giugno alle 21.30 presenta il suo ultimo spettacolo “La fila indiana- Il razzismo è una brutta storia”. Ingresso 10€.

Giovedì 2 giugno ore 21.00 l'Anpi Tom Benetollo di Milano, nuova sezione dell’Anpi nata in seno al comitato provinciale dell’Arci di Milano, presenta la compilation “Esistere – Resistere”: sul palco, tra gli artisti coinvolti, saliranno Fabrizio Coppola, Voci di Mezzo, Nema Problema Orchestra e Friser). L’ingresso è gratuito.

La festa 2011 dei circoli Arci ruota intorno ai temi sui cui vertono i referendum del 12 e del 13 giugno prossimi.
Per parlare e informarsi su ciò di cui nessuno parla.

In linea con questo obiettivo, venerdì 3 giugno alle 21.00 Mario Agostinelli presenta il libro “Cercare il sole, dopo Fukushima” Agostinelli, Tronconi e Meregalli, Ediesse editore. Sabato 4 giugno dalle 21.00 è prevista la presentazione del libro di Michela Bianchi- "Acqua, la prima narrazione "- MC Editrice, con gli interventi di Marco Manunta, magistrato, esperto di beni comuni, e Roberto Fumagalli del Comitato italiano sul Contratto mondiale dell'Acqua.

Anche la musica fa da padrona: venerdì 3 giugno dalle 22.30 si esibiscono MIXER 102 un’iniezione di Hip Hop, New Wave e Reggae e la BIG ORKESTRA DEDICATION di Lecco, un’omaggio ai musicisti esuli sudafricani nucleo del “The Blue Notes”. Per l’occasione sul palco due componenti della “Dedication” originale: Lol Coxill e Steve Berenson. Venerdì 4 giugno dalle 22.30 doppio concerto live a cura di Arci Groove: sul palco HERBADELICI e NEBEL.

Domenica 5 giugno alle 21.00 si inaugura con il collettivo di comici milanesi DEMOCOMICA la rassegna “ORGOGLIOSAMENTE TEATRO CANZONE” curata da Arci La Casa 139 e il circolo Cicco Simonetta che accompagnerà tutte le domeniche di giugno a Carroponte.

Gli ingressi alle serate di giovedì 2 giugno, venerdì 3, sabato 4 e domenica 5 sono gratuiti.

Nel weekend sono previste attività pomeridiane per famiglie e bambini. Sabato 4 giugno dalle 16 merenda con Arci Zaghridì e a seguire il laboratorio Ombre familiari. Giochiamo a disegnare la nostra ombra e quella delle persone (o delle cose) della nostra quotidianità
Domenica 5 giugno altro laboratorio a cura di Arci Zaghridì, La fabbrica di cioccolato. Alla scoperta dell'origine del cioccolato e dei suoi utilizzi in un viaggio dove mani, nasi e bocche si coloreranno di dolcezza. Dalle 17 invece un evento organizzato in collaborazione con la Libreria dei Ragazzi di Monza.

Lunedì 6 giugno alle ore 21.30 NOBRAINO in concerto (DemoRai, Sele D’oro, MEI d'Autore 2009, band rivelazione di MArteLive 2008, miglior album d’esordio all’Imaie 2006). La band folk rock ed indie rock di Riccione, vera e propria rivelazione nel panorama musicale italiano (nell’ultimo anno hanno suonato oltre 130 concerti nei club e nelle piazze italiane) viene dal recente Tour dei teatri in cui ha sfidato le logiche della discografia tradizionale presentando in formazione acustica i propri inediti al pubblico. L’ingresso al concerto è gratuito.

Martedì 7 giugno torna a Milano il fenomeno del rock “colto” italiano: i QUINTORIGO presentano l’ultimo disco “English Garden” che rimodella la propria personale idea di ital-rock tra sperimentazione e avanguardia. La band romagnola, dopo l’immersione jazz che le è valsa il premio come miglior formazione dell’anno 2009, torna all’attitudine viscerale degli esordi con un disco completamente in inglese, la collaborazione con Juliette Lewis e un nuovo graffiante vocalist, Luca Sapio. L’ingresso costa 5€ e l’inizio dello spettacolo è previsto per le 21.30.

La Compagnia Alma Rosé presenta a Carroponte il suo ultimo progetto e inaugura la propria rassegna che conta quattro appuntamenti teatrali (8 giugno, 6 luglio, 3 agosto, 7 settembre). Si parte mercoledì 8 giugno alle 21.00 con FABRICAS, la storia di uomini e donne che rifondano un mondo nuovo, attraverso l’esperienza della fabbrica recuperata. Ripercorrendo le storie di quattro fabbriche recuperate argentine si da voce a chi oggi sta sperimentando non solo una riorganizzazione diversa del lavoro, ma anche della propria vita e del rapporto con una comunità. Uno spettacolo di Manuel Ferreira e Elena Lolli con la direzione musicale di Mauro Buttafava
L’ingresso allo spettacolo è 10€.

a Carroponte sarà possibile so-stare: c’è uno spazio Libreria, Interno 4 aperto tutti i giorni dalle 19 alle 24, un’area lounge Felicittà, realizzata con materiali di riciclo e di recupero.

a Carroponte sarà possibile mangiare: l’area Mangia&Bevi è composta da un ristorante (aperto tutti i giorni, escluso il martedì, dalle 19 alle 22), una pizzeria (aperta tutti i giorni, escluso il lunedì, dalle 19 alle 24) e una griglieria (aperta tutti i giorni dalle 19 alle 24).

Come sempre acqua gratis per tutti e consumazione gratuita per chi arriva in bicicletta il mercoledì.
Ricordiamo inoltre che l’ingresso ai singoli spettacoli teatrali costa 10€. E’ possibile abbonarsi a tutta la stagione teatrale al costo di 50€.

Venerdì 3 Giugno @ bLevel: Abacò Tube Drink



Venerdì 3 giugno
@ bLevel
Via Alserio, 3 - Milano
info@blevel.it
www.blevel.it
dalle 21:00 alle 4:00
ingresso libero con consumazione
Abacò Tube Drink
….una serata per scoprire un nuovo e divertente modo di bere!!

In compagnia di Daniele Beretta,
pilota SuperStock 1000 del campionato mondiale 2011.

Ragazze ombrellino, moto, Tube Drink, gadgets e tanto divertimento
per una serata diversa come solo noi sappiamo organizzare.

Resident Dj L_Fuego; special guest Fabrizio Lai

LO SPIRITO DEL PIANETA: prosegue a Chiuduno (BG) l’undicesima edizione del festival etnico



Prosegue
l’undicesima edizione de

LO SPIRITO DEL PIANETA

L’unico festival etnico in Italia
con gruppi etnici da tutto il mondo
“non professionisti” ma custodi di culture che stanno scomparendo
testimoni esclusivi di culture orali

all’interno del programma
UNICA DATA ITALIANA
Per GOCOO
Il gruppo giapponese che ha realizzato le colonne sonore di MATRIX, il film cult di fine millennio
Vedi un assaggio della loro performance


@ Polo Fieristico – Chiuduno (BG)
DA LUNEDI’ 30 MAGGIO
A DOMENICA 5  GIUGNO
GRUPPI ETNICI DA TUTTO IL MONDO

Ingresso libero
Presente struttura al coperto
che garantirà la realizzazione degli spettacoli anche in caso di maltempo

Orari di apertura;
festivi dalle ore 12,00 alle 24,00
feriali 19,00 24,00

bus navetta gratuiti da piazza mercato (Malpensata) Bergamo
festivi alle 11,00 rientro alle 24,00
feriali 18,00 rientro 24,00
i sabati 15,00 rientro 24,00

INFOLINE
347-5763417

www.lospiritodelpianeta.it
 


PROGRAMMA

LUNEDI’ 30 MAGGIO
La notte dei tamburi con i gruppi (Cree, Gulun, Emberà, Cicimeca, Vietnam)
MARTEDI’ 31 MAGGIO
Canti e danze del gruppo Saor Patrol (Scozia)
MERCOLEDI’ 1 GIUGNO
Canti e danze tradizionali del gruppo Gulun (Yakutia-Russia)
GIOVEDI’ 2 GIUGNO
Canti e danze tradizionali di un gruppo Emberà (Panama)
VENERDI’ 3 GIUGNO
Canti e danze tradizionali del gruppo
The Beat of Polynesia (Maoori della Polinesia)
SABATO 4 GIUGNO
Canti e danze tradizionali del gruppoGocoo (Taiko Giappone)
DOMENICA 5 GIUGNO
Canti e danze di tutti i gruppi presenti

Si svolge a Chiuduno, sulla strada dei vini della Val Calepio, l’undicesima edizione della kermesse de LO SPIRITO DEL PIANETA.
Anche per quest’anno SESTO SOLE, organizzatrice del festival propone diverse novità; un labirinto azteco, un villaggio medievale con un gruppo di falconieri, stage di danze di gruppi partecipanti al festival, oltre 100 espositori di artigianato etnico e locale.

Ogni giorno saranno attivi numerosi laboratori per bambini e non solo.
Alcuni artigiani tradizionali italiani mostreranno le loro tecniche e realizzeranno alcuni laboratori per il pubblico (presso lo spazio gruppi, e nel villaggio etnico nel parco).

Come sempre, seguendo lo spirito del festival, ci saranno gruppi etnici da tutti i continenti. Quest’anno però c’è da segnalare l’unica data italiana di uno dei gruppi etnici più famosi nel mondo per la loro coreografia e spettacolare resa scenica; sono i giapponesi Gocoo, il celebre gruppo di percussionisti giapponese che a suon di taiko (tamburi tradizionali) ha conquistato le platee di tutto il mondo, esibendosi nei più importanti festival internazionali e realizzando le colonne sonore di film come Matrix. Un set di quaranta tamburi taiko e tredici musicisti, di cui sette donne (cosa insolita poiché che riserva rigidamente al sesso maschile l’utilizzo dei taiko): un unicum percussivo di rara intensità, un’onda d’urto che travolge e sconquassa l’anima, un’esperienza che mette a nudo l’essenza primordiale e spirituale del ritmo. Non è un caso che i fratelli Wachowski li abbiano voluti nella colonna sonora di Matrix Reloaded e nel capitolo finale della saga, Matrix Revolutions.

Da segnalare il servizio bus navetta da Bergamo (vicino all’uscita dell’autostrada), un ampio parcheggio nella zona industriale vicinissima al Polo fieristico e altrettanto vicina all’uscita autostradale di Grumello/Telgate (sulla A4).

Come sempre verranno allestiti diversi punti ristoro all’interno del Polo fieristico, quasi tutti legati alla cucina etnica.

Gli spettacoli che i vari gruppi invitati proporranno al pubblico saranno a base di canti, danze, performance che non sono affatto mere coreografie.
Canti e danze che rappresentavano - e rappresentano - momenti fondamentali nella vita di questi popoli.


Quest’anno i gruppi che animeranno il festival sono i seguenti;
Gocoo dal Giappone
Cree dal Canada
Emberà da Panama
Gulun dalla Yakutia-(Russia)
Cicimeca dal Messico
Saor patrol dalla Scozia
Nha Bieu Dien Nghe Thuat Co Truyen Hoi An dal Vietnam
Gruppo dalla Polinesia


L’ASSOCIAZIONE SESTO SOLE

Il festival è organizzato dall’associazione SESTO SOLE.
E’ un’associazione che da anni lavora, grazie al contributo di volontari, su un evento che l’anno scorso, ha avuto come finalità quella di raccogliere contributi per una struttura di accoglienza per bambini a Città del Messico.
Inoltre, grazie ai compensi che vengono dati ai gruppi che partecipano al festival si tengono vive comunità e gruppi etnici in via di estinzione (vedi www.lospiritodelpianeta.it/progetti.htm per i dettagli).
Oltre all’aspetto “solidale” il Festival ha come motivazione principale quella di far conoscere in Italia culture e costumi di popoli minori, spesso in via di estinzione.
E tutto questo avviene soprattutto per la particolarità con cui vengono scelti i gruppi.
Gli organizzatori infatti, da sempre, anzichè recuperare gruppi folkloristici tramite agenzie, preferiscono portare in Italia, direttamente dalle zone prescelte (e sempre diverse di anno in anno) gruppi che, per loro bisogno personale, portano avanti la tradizione orale, di canti e delle danze dei loro popoli, senza fini di lucro ma per il puro piacere di far conoscere ad altri e tramandare alle future generazioni le proprie radici.


IL PROGRAMMA
Vedi il programma dettagliato qui;