lunedì 3 maggio 2010

LO SPIRITO DEL PIANETA: un festival etnico, un incontro di culture

Compie dieci anni
LO SPIRITO DEL PIANETA
L’unico festival etnico in Italia
con gruppi etnici da tutto il mondo
“non professionisti” ma custodi di culture che stanno scomparendo
testimoni esclusivi di culture orali



@ Polo Fieristico - Chiuduno
DA GIOVEDI’ 27 MAGGIO A DOMENICA 6 GIUGNO
GRUPPI ETNICI DA TUTTO IL MONDO



INFOLINE
347-5763417

Tutti gli spettacoli a ingresso gratuito
Presente struttura al coperto
che garantirà la realizzazione degli spettacoli anche in caso di maltempo

Si svolge a Chiuduno, sulla strada dei vini della Val Calepio, la decima edizione della kermesse de LO SPIRITO DEL PIANETA.
SESTO SOLE, organizzatrice del festival fa sapere che diverse saranno le novità.
Come sempre verranno allestiti diversi punti ristoro all’interno del Polo fieristico, quasi tutti legati alla cucina etnica.
Gli spettacoli che i vari gruppi invitati proporranno al pubblico saranno a base di canti, danze, performance che non sono affatto mere coreografie.
Canti e danze che rappresentavano - e rappresentano - momenti fondamentali nella vita di questi popoli.

Quest’anno i gruppi che animeranno il festival sono i seguenti:
Incas dal Perù
Hawasupai (indiani d’America Arizona)

Maoori dalle Isole Hawaii
Saor Patrol dalla Scozia
Gruppo etnico dalla Siberia del sud
Gruppo etnico Apache
Gruppo etnico Eygunychvan dalla Kamchatka
Dulsori dalla Corea del Sud
Gruppo etnico Urunana (Ruanda)
Gruppo etnico Altam Repubblica di Altam

Oltre agli spettacoli (tutti in esclusiva per l’Italia), ci saranno numerose attività parallele
Ogni giorno saranno attivi numerosi laboratori per bambini e non solo.
Alcuni artigiani tradizionali italiani mostreranno le loro tecniche e realizzeranno alcuni laboratori per il pubblico (presso lo spazio gruppi, e nel villaggio etnico nel parco).
Preso il villaggio etnico, sarà presente un accampamento di tende dei nativi americani (teepe) dove alcuni Apache e Navayo dell’Arizona creeranno varie attività.
Un accampamento celtico e medioevale con laboratori sarà presente per tutto il festival.
Ogni giorno sarà aperta una cucina regionale ed etnica con 900 posti a sedere al chiuso o all’aperto.
Saranno presenti ristoranti etnici.
Ogni giorno saranno presenti oltre 90 espositori con artigianato etnico.
Ogni attività sarà garantita al coperto, Gli spettacoli e le conferenze saranno tenute presso il palazzotto dello sport all’interno del centro.


Ma non è tutto.
Dopo la tradizionale accensione del fuoco (giovedì 27 maggio, ad apertura del festival, si proietterà il film La punta della lancia, storia vera degli anni cinquanta sul contatto avvenuto tra bianchi e una tribù di indios dell'Amazzonia dell'Equador.
Alla proiezione seguirà vi parteciperà successivamente con una conferenza dibattito l'attore indios protagonista del film per portare una esperienza unica come testimonianza viva di questa esperienza.
Sabato 29 maggio prima del gruppo del Ruanda ci sarà una conferenza della Sigra Yolande MUKAGASANA, candidata per il 2010 al premio nobel per la pace dopo aver scritto il libro “La morte non mi ha voluta” sulla propria esperienza tragica del genocidio del Ruanda dove la sua famiglia è stata sterminata.
Domenica 6 giugno sarà ospite un rappresentante della cultura Mapuche del Cile che porterà la testimonianza di un popolo ancora vivo e in difficoltà di sopravvivenza a causa anche di una società italiana che ha rilevato la possibilità di produrre energia elettrica….con un piccolo dettaglio; per produrla bisognerà allagare l'intera regione abitata per migliaia di anni dai Mapuche, dove sono seppelliti i loro antenati.
Saranno poi presenti una ricostruzione di un villaggio di Indiani d'America che ci mostreranno momenti di vita quotidiana, un accampamento celtico medioevali, laboratori gratuiti per bambini con le culture Incas, Celtiche, Senegal, Aztechi, Apache e di numerosi artigiani italiani.
Ristoranti Regionali, un ristorante sud Americano e vegetariano, per arricchire la possibilità di provare piatti particolari e per facilitare il pubblico.
Bus navetta gratuiti da e per Bergamo (Piazza del mercato Malpensata), e bus navetta gratuito dalla zona industriale.

L’ASSOCIAZIONE SESTO SOLE
Il festival è organizzato dall’associazione SESTO SOLE.
E’ un’associazione che da anni lavora, grazie al contributo di volontari, su un evento che l’anno scorso, ha avuto come finalità quella di raccogliere contributi per una struttura di accoglienza per bambini a Città del Messico.
Inoltre, grazie ai compensi che vengono dati ai gruppi che partecipano al festival si tengono vive comunità e gruppi etnici in via di estinzione (vedi www.lospiritodelpianeta.it/progetti.htm per i dettagli).
Oltre all’aspetto “solidale” il Festival ha come motivazione principale quella di far conoscere in Italia culture e costumi di popoli minori, spesso in via di estinzione.
E tutto questo avviene soprattutto per la particolarità con cui vengono scelti i gruppi.
Gli organizzatori infatti, da sempre, anzichè recuperare gruppi folkloristici tramite agenzie, preferiscono portare in Italia, direttamente dalle zone prescelte (e sempre diverse di anno in anno) gruppi che, per loro bisogno personale, portano avanti la tradizione orale, di canti e delle danze dei loro popoli, senza fini di lucro ma per il puro piacere di far conoscere ad altri e tramandare alle future generazioni le proprie radici.

IL PROGRAMMA


UFFICIO PROMOZIONE LUNATIK – 035 4421177 – lunatik@lunatik.it

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